“PREMIUM FOOD”: L’IMPORTANZA DELLE PROTEINE IN UN REGIME ALIMENTARE BILANCIATO

Gustosa, nutriente, premium: la carne, che sia bianca o rossa, rappresenta uno degli alimenti più consumati al giorno d’oggi, nonché un pilastro fondante inserito nella dieta mediterranea, Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità.

Notevoli i valori nutrizionali dei macronutrienti presenti nella dieta mediterranea: infatti, a seconda della tipologia di carne variano gli apporti di acqua, grassi saturi, zuccheri, vitamine, sali minerali e soprattutto di proteine, essenziali per il nostro fabbisogno energetico.

L’energia dai macronutrienti

Il nostro fabbisogno energetico varia in base al metabolismo basale, (il consumo di energia del nostro corpo a riposo) a ciò che mangiamo (alcuni alimenti richiedono più energia per essere “scomposti”) all’età e all’attività fisica quotidiana. L’energia viene derivata dai macronutrienti (glucidi o carboidrati, protidi o proteine e lipidi o grassi) e dovrebbe essere così ripartita, per potersi dire un’alimentazione “bilanciata”.

  • 45–60% di Glucidi, di prevalenza complessi (come gli amidi dei cereali)
  • 10–12% di Proteine, corrispondenti a 0,9g per kg di peso corporeo;
  • 20–35% di Grassi con una percentuale di grassi saturi (maggiormente rappresentati in quasi tutti i prodotti animali tranne il pesce) inferiore al 10%.
Gli stili alimentari

Nel tempo, fattori come le variazioni sociali, le tendenze culinarie, le mode alimentari, l’interconnessione mondiale, l’aumento del turismo hanno generato una diversificazione dell’offerta alimentare ed un proliferare di nuove cucine e specializzazioni.

Sono nate negli ultimi anni diverse alternative proteiche: dall’offerta vegetariana, a quella vegana fino ad arrivare alla ‘meat-analogue’, nuova scommessa e frontiera dell’industria alimentare.

Il consumatore delle nuove generazioni diventa flexitariano (semivegetarianismo), volenteroso di mangiare carne, ma curioso anche di includere nella propria dieta fonti proteiche come fish o meat analogue bruger, e quindi provare nuove soluzioni a base di grassi vegetali e con un valore proteico molto elevato come una valida alternativa alla carne.

…E SE PARLASSIMO DI ALTERNATIVE VEGANE?

Le potenzialità del mercato della carne vegetale e delle alternative vegane sono molteplici e concrete tanto da far nascere nuovi trend di mercato e da generare investimenti a più cifre in tal senso in tutto il mondo.

La filosofia “veg” è particolarmente diffusa a livello globale, ad esempio nel Regno Unito sono stati istituiti eventi come ‘Meat Free Mondays’ (il lunedì senza carne) riducendo o sospendendo per alcuni giorni il consumo di carne.

La Vegan Society sostiene che il 93% delle vendite di sostituti della carne dello scorso anno nel Regno Unito è ascrivibile ai non vegani.

Fratelli Pagani, azienda trend-setter con l’obiettivo di anticipare le principali richieste di mercato vegane e con filosofia ‘meat-analogue’ ha studiato negli ultimi anni intere gamme e soluzioni ‘veg’ altamente performanti.

Tra queste citiamo ingredienti ad-hoc; aromi genuini e biologici oltre a miscele bilanciate completamente vegan. Tra i plus dell’offerta:

  • Ottima Consistenza della matrice “raw”
  • Perfetta tenuta e texture del veg-burger sia da crudo che cotto
  • Sapore modulabile in base alle richieste del cliente
  • Aroma personalizzabile
  • Colore naturale
  • Ingredienti allergen-free

Anche quest’anno Fratelli Pagani parteciperà alla fiera IFFA di Francoforte, i cui focus principali saranno proprio la carne e le proteine alternative. Sarà la giusta occasione per presentarvi tutte le nostre novità su queste categorie di prodotti e le  nostre innumerevoli gamme (stand B90 – 12.1 dal 14 al 19 maggio 2022).

Per approfondire queste tematiche e trovare le giuste soluzioni sia in termini di qualità di prodotto che per meglio differenziare la vostra offerta, potete contattarci attraverso questo form di contatto.

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