ANALISI DEI TREND DI CONSUMO DEL SETTORE DELLA CARNE

La carne rappresenta uno degli alimenti più consumati da chi segue un comune regime nutrizionale. Nel tempo, il suo utilizzo ha subito profondi cambiamenti a causa di diversi fattori storici, economici e sociali tra cui la diffusione di diete differenti, come quella vegana e vegetariana, che con il passare del tempo hanno preso sempre più spazio nella nostra società.

Un interessante rapporto pubblicato da OECD-FAO su Agricultural Outlook esamina nel dettaglio gli sviluppi del mercato e le previsioni a medio termine per il commercio mondiale della carne da oggi fino al 2031. Le proiezioni riguardano il consumo, la produzione, il commercio e i prezzi delle carni.

Con l’arrivo della pandemia Covid-19 abbiamo assistito ad una leggera diminuzione del consumo di carne; questo dato sembrerebbe avere le ore contate e si stima che il consumo crescerà sempre di più fino a tornare ai livelli di spesa pre-pandemici. Tuttavia nei paesi ad alto reddito, dove il consumo pro capite è già elevato, si prevede che la domanda si stabilizzerà a causa dell’elevata diffusione di diete che ricercano una maggiore diversità nelle fonti proteiche mentre nei paesi a basso reddito, sia la crescita della popolazione che quella del reddito, stimoleranno un consumo complessivo più elevato, anche se partendo da un livello di base pro capite molto più basso. Altro fattore importante riguarda la ripresa del consumo di carne in Cina scesa in termini pro capite di oltre l’11% nel 2020, che dovrebbe ritornare a ricoprire i suoi standard abituali entro il 2023. Il consumo globale pro capite di carne, una volta che il consumo di carne suina in Cina si riprenderà, dovrebbe stabilizzarsi intorno a 35,6 kg/anno entro il 2031.

A livello globale, si prevede che la disponibilità di proteine ​​da carne di pollame, maiale, manzo e ovino crescerà rispettivamente del 16%, 17%, 8% e 16% entro il 2031. L’offerta globale di carne si espanderà per soddisfare la crescente domanda nel periodo di proiezione, raggiungendo 377 milioni di tonnellate (Mt) entro il 2031.

LA CARNE BIANCA SEMPRE PIU’ PROTAGONISTA….

Salutari, ideali per una dieta corretta e bilanciata, in netta ascesa nei consumi globali. Stiamo parlando delle carni bianche, tipologie adatte a tutte le età che hanno potenzialità nutritive che fanno bene all’organismo come la ricchezza di proteine nobili (per esempio il ferro), oltre a contenere un basso quantitativo di grassi. La carne bianca diventerà sempre più protagonista rafforzando così, il consumo di carne di pollame in tutto il mondo.

Nei paesi ad alto reddito questa tendenza è dovuta a una crescente preferenza per le carni bianche che sono più convenienti e facili da preparare e sono percepite come una scelta alimentare più salutare. Nei paesi a basso e medio reddito, la tendenza al rialzo è inoltre dovuta al prezzo più basso del pollame rispetto ad altre carni. Si prevede che la carne di pollame costituisca il 47% delle proteine ​​consumate da fonti di carne, seguita da maiale, pecora e bovino e aumenterà a livello globale fino a 154 Mt nel periodo di proiezione, pari a quasi la metà della carne consumata in più. Su base pro capite, questi  tassi di crescita del consumo di pollame riflettono il ruolo significativo che esso svolge nelle diete nazionali di numerosi popolosi paesi in via di sviluppo, tra cui Cina, India, Indonesia, Malesia, Pakistan, Perù, Filippine e Vietnam.

CARNE BOVINA, CONSUMI STABILI

Il consumo globale di carne bovina aumenterà a 76 Mt nei prossimi dieci anni. L’Asia e il Pacifico rappresentano la regione in cui si prevede che il consumo pro capite di carne bovina aumenterà nel periodo considerato. In Cina, il secondo consumatore mondiale di carne bovina in termini assoluti, il consumo pro capite aumenterà di un ulteriore 10% entro il 2031, dopo essere aumentato del 50% nell’ultimo decennio.

CRESCE IL CONSUMO GLOBALE DELLA CARNE SUINA…

Il consumo globale di carne suina aumenterà fino a 129 Mt nei prossimi dieci anni e rappresenterà un terzo dell’aumento totale del consumo di carne. La carne di maiale rimarrà la più consumata e richiesta nell’Unione europea nel prossimo decennio. In America Latina i prezzi favorevoli hanno designato la carne di maiale e pollame come le preferite per soddisfare la crescente domanda della classe media. Si prevede inoltre che diversi paesi asiatici che consumano tradizionalmente carne di maiale, come la Corea e il Vietnam, aumenteranno il consumo su base pro capite.

Per ulteriori e più dettagliate informazioni vi consigliamo di visitare il seguente link: https://www.oecd-ilibrary.org/sites/ab129327-en/index.html?itemId=/content/component/ab129327-en#section-d1e24585

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